Kakari geiko vs Uchikomi geiko

Sono ovviamente 2 forme di keiko le cui differenze secondo me sono davvero sottili.

E' vero altresì che ci sono moltissime tipologie di kakari geiko che se non erro mira ad alimentare uno spirito sempre più combattivo, lasciando leggermente in secondo piano la qualità delle tecniche.

Qualcuno può illumimarmi sulle differenze tra i 2 tipi d'esercizi in oggetto

Ti rispondo traducendo l'apposita sezione del libro "Kendo, elements, rules an philosophy":
uchikomi keiko (pratica del colpire):"è un esercizio fondamentale che può essere fatto con gli altri studenti, con il maestro o contro un uchikomidai. Si esercitao tutte le tecniche di base concentrandosi su un correto maai e movimento dei piedi.
Con un motodachi in carne ed ossa attendere che questi ci mostri un suki e quindi colpire con la corretta forma e spirito. E' essenziale passare correttamente e fare zanshin"
Quindi il bersaglio si apre da se, colpisco nel modo più corretto possibile. Con questo esercizio posso vedere e correggere anche elementi di dettaglio.

Kakari keiko (pratica di carica)"è la pratica più aggressiva ed intensa contro il maestro. L'allievo deve usare tutte le sue abiltà per cercare di rompere l'equilibrio (kamae) del motodachi caricasndolo con una serie ininterrotta di attacchi.
Lo studente deve colpire in modo aggressivo e continuo partendo da toma, con forte spirito e mantenendo una buona forma, colpi grandi e passando correttamente l'aite. Lo studente deve concentrarsi sulla propria tecnica senza preoccuparsi di essere colpito.
Il motodachi dovrebbe far capire allo studente che qualcosa non va mandando a vuoto il suo attacco, al contrario se l'attacco è portato correttamente dovrebbe lasciarsi colpire. L'esercizio serve più per rafforzare le fondamenta del kendo (corpo spito passarel'avversario) che per correggere i dettagli più fini"
Da quel che capisco il bersaglio cerco di aprirlo io (seme), colpisco cercando di porre l'attenzione più sul vigore e sulla continuità dei colpi che sulla loro perfezione.

Grazie mille! Hai colmato un dubbio che avevo da parecchio tempo, soprattutto sull'errore nel nome "keiko" e "geiko"