Stage estivo M. Miyazaki Agosto 2011

Domenica scorsa si è conclusa la 21° edizione dello stage estivo tenuto dal M. Kentaro Miyazaki 8° Dan Kyoshi con ospiti il M. Ide Tomota 8° Dan,da pochi mesi Hanshi, e la grande M. Keiko Shirai 7° Dan Kyoshi. Per il nostro Muganokai erano presenti Andrea, Paolo, Oreste, Anna, Alessandro ed io. Andrea ed Oreste hanno partecipato per i primi due giorni durante i quali è stata data maggior attenzione al Musoshinden; poi sono dovuti rientrare per impegni personali. Lo stage è iniziato il 24 ed è terminato con il Taikai di domenica 28. Nei primi due giorni il M. Miyazaki e il M. Ide hanno tenuto, per i gradi dal 2° Dan in poi, lo stage sulla pratica del Musoshinden mentre la M. Shirai ha fatto praticare ai Mudan e agli Shodan i dodici kata Seitei. Nei restanti due giorni poi i maestri si sono alternati nel seguire tutti i partecipanti allo stage nella pratica dei kata Seitei. Tutte le mattine, per i quattro giorni di stage, il M. Miyazaki ci ha fatto eseguire almeno 1 ora e mezzo di tecniche kihon, ponendo molta cura al modo di camminare con e senza spada, di eseguire correttamente le tecniche di base come nukitsuke, kirioroshi, chiburi, noto, ukenagashi. ( I piediiiii....controllate la giusta posizione dei piedi!).Tutti noi siamo stati posizionati su quattro file ed andando avanti ed indietro siamo stati continuamente “sorvegliati” e corretti puntualmente dai maestri. Il M. Miyazaki si è poi molto soffermato sul Saho e quindi tutto ciò che prevede l'etichetta ed il cerimoniale dall'entrata nel dojo al saluto all'altare, alla katana fino alla parte finale con rei ed uscita dal dojo. Devo dire che se i kata presentano ognuno grandi difficoltà di esecuzione, questa parte per me è particolarmente ostica perchè deve essere praticamente perfetta ed ineccepibile nell'esecuzione, senza la minima sbavatura. Ogni minima indecisione o movimento non fluido si nota subito. E dire che vedere fare questo ai maestri sembra così facile e naturale.....beati loro. Una cosa interessantissima è stata poi quando la M. Shirai ci ha fatto vedere i movimenti corretti e la tecnica per oleare la lama con semplici attrezzature. Qualcuno ha osato chiedere come si esegue la pulizia completa della lama, con gli altri attrezzi e prodotti ma la Shirai ha detto che per i nostri gradi è ancora presto. Per ora basta così per iniziare ad occuparsi del proprio Iaito. Quindi grande lavoro sulle tecniche e i minuziosi particolari di tutti i kata per il resto dello stage ovviamente divisi in tre gruppi a seconda dei gradi dei partecipanti. Col M. Miyazaki è stato poi possibile praticare Kendo ( solo Jigeiko) alla fine di un allenamento pomeridiano e devo dire anche con un certo insegnamento da parte sua. Comunque molto utile e divertente.Il fatto di unire nello stesso stage Iaido e Kendo non so...mi da tanto la sensazione di essere in un vero dojo in Giappone. Tante e tante correzioni su tutti i kata.......di qualcosa mi sono preso appunti, qualcosa spero di ricordare. Avrei intenzione però, per le prossime occasioni, di aiutarmi con mezzi tecnologici ( foto, videocamere) perchè a mio avviso possono aiutare molto a fissare certe tecniche o anche le fasi corrette del Saho e altro. Poi è sempre bello ritrovare persone simpatiche a questi appuntamenti, conoscerne delle nuove e dividere con loro le fatiche e....il caldo. La cucina dell'albergo.....beh....ognuno ha i suoi gusti ma a me sono mancate tanto le mie pastasciutte, i miei spaghetti....le lasagne...la carne rossa....il vino. Lì si mangia benissimo ( per chi ama mangiare salutista) ma è un tipo di cucina che a me fa soffrire. E Domenica la gara......il Taikai intitolato al M.Ide Katsuhiko, fratello defunto del M. Ide Tomota presente allo stage. Alla gara è successa una cosa molto bella e cioè che ad un certo punto Anna ed io ci siamo trovati in semifinale a contenderci un posto per la finalissima! L'ha spuntata Anna meritatamente ( a parte qualche sua diavoleria nello spostarmi il malomodo l'abbigliamento facendo finta di sistemarmelo per benino..... le donne......Scherzo naturalmente!). Quindi il Muganokai in finale con la supertitolata Mudu Sara che ha vinto l'edizione dello scorso anno, che è arrivata seconda agli Italiani e che ha disputato gli ultimi campionati Europei. Ha vinto quest'ultima...sebbene....non con tanto margine. Anna SUPERSTAR!! Infine i maestri italiani erano praticamente tutti presenti ed hanno fatto la loro parte. Anche se si arrabbierà devo un ringraziamento particolare a Paolo che non ci ha mollato un attimo e ci ha sempre seguito in allenamento e non. Grazie. Mi piacerebbe parlare ancora tanto dello stage ma soprattutto mi piacerebbe rifarlo subito. Ma ora sotto a lavorare...ci aspettano impegni nello Iaido anche a breve scadenza.

Grazie Antonio dell'ottimo resoconto e sopratutto complimenti a te ed ad Anna per essere arrivati sul podio!
Ora aspettiamo il resoconto della seconda classificata!

Non è facile in poche righe fare una sintesi che corrisponda al vissuto.
Di fatti ho avuto il piacere di vivere questa esperienza del 21° stage del M° Miyazaki dal martedì sera alla colazione del lunedì mattina. Ci sarebbe da dire e da sottolineare nel tentativo di dare una dimensione di ciò che si vive in uno stage come questo ma, a mio avviso, non è possibile.
Borgo Valsugana è ormai un’isola fuori dagli schemi e qui si vive…. E il profumo è sempre il profumo.
Spero che tutti abbiano portato a casa più di quanto hanno speso, io come al solito, che vengo da un casato di pirati…… ho riempito il mio forziere.
Qui bimbi si impara lo Iaido e da quando siamo arrivati noi… si fa pure del kendo e si gareggia informalmente tutti di fronte ai maestri, dico………. Un si frigge mica con l’acqua noi……..
Quindi sintetizzo velocemente.
1) Hide….. lo definirei il magnifico. Il suo Embu, il suo Italiano, il suo raccontarsi, il suo donarsi. STRAORDINARIO
2) Shiarai….. bellissima e generosa sotto tutti gli aspetti
3) Miyazaki…. Beh! Per chi non lo sapesse è mio nonno e…. okkio a chi mi tocca il vecchio
4) Mario, veramente in forma tanto da…. Far piovere palloni. Lo punto favorito per l’esame che ha fra un mese per il 7° Dan
5) Anna….. fantastica e in progressione. Beh una medaglia parla da sola.
6) Antonio…. Un eroe di altri tempi, e speriamo che la gente impari da lui. Poco allenamento ma tanta energia e voglia di imparare. Lo gioco 10 a 1 per il suo secondo Dan di Iaido al kangeiko
7) Andrea……. Un po’ lavativo ma sempre molto bravo
La giovane promessa di cui non ricordo il nome, beh! Direi che si può aggiungere forse nella schiera degli eroi.

Ammetto che mi ero allenato per fare un Gigeiko con il nonno.
Anche perché mi aveva scritto che si allenava per picchiarmi.
Ammetto che mi son divertito e che mi allenerò ancora per l’appuntamento invernale..,... per non prenderle mi par par ovvio
Il kendo è sempre il kendo